L’etimologia del nome viene dal greco « Helios », sole e « Trepein », girare, ovvero « girasole ». Il riferimento va all’ omonimo fiore che ruota nei corso della giornata verso i sole, ma anche da varie nozioni antiche circa il modo in cui il minerale riflette la luce: queste sono descritte per esempio, da Plinio il Vecchio nella sua « Storia Naturale ».
L’eliotropio minerale e calcedonio verde scuro con macchie rosso-arancio dovute a inclusioni di ossido di ferro o diaspro. Le inclusioni rosse assomigliano a macchie di sangue e per questo viene anche chiamato diaspro sanguigno, in inglese Bloodstone. Questa pietra e stata apprezzata ed utilizzata anche dagli antichi Babilonesi, dove serviva al sacerdoti per decifrare gli oracoli, dagli Egizi, dagli Aztechi e in epoca medievale ove si credeva fosse capace di rendere invisibili. Il rosso delle sue macchie rappresenta il ciclo della vita, la nascita e la morte, e ne simbolizza le emozioni. L’eliotropio ha il potere di infondere forza e coraggio a chi lo indossa.
Note di Testa: Resina di elemi, incenso, zenzero, mandarino rosso, angelica, peperoncino rosso
Note di Cuore: Zafferano, magnolia, cipriolo, eliotropia
Note di Fondo: Mirra, legno di cedro, sandalo, muschio, ambra grigia, benzoino
Bottiglia | 100ml |
Liquido | Eau De Parfume |
Anno | 2012 |
Nazione | Francia |
Profumiere | Olivier Durbano |
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